ALL’HTTU l’ultima edizione dell’AFC President’s Cup

L’ultima edizione dell’AFC President’s Cup finisce nuovamente in Turkmenistan. La coppa riservata ai campioni nazionali delle nazioni emergenti del calcio asiatico chiude i battenti e vola verso Aşgabat dove ha sede l’HTTU FC, la squadra dell’Università Internazionale Turkmeno-Turca (Halkara Türkmen-Türk uniwersiteti). La squadra, campione di Turkmenistan in corso, doveva difendere il titolo vinto lo scorso anno dall’FK Balkan, che superò in finale i pakistani del KRL.
Quest’anno la finalissima ha messo di fronte ai turkmeni un avversario sicuramente più quotato come il Rimyongsu, squadra nordcoreana vincitrice del Premio Sportivo Mangyongdae, uno dei tornei nazionali che si svolgono a Pyongyang e dintorni.
Le due squadre, sicuramente le più forti del torneo, sono arrivate in finale con due vittorie: perentorie quelle del Rimyongsu con due netti 5-0 e 4-0 rispettivamente contro i mongoli dell’Erchim e i bengalesi del Sheik Russel, più complicate quelle dell’HTTU con un 3-1 contro il Manang Marshyangdi Club, campioni del Nepal, e lo Sri Lanka Air Force, padroni di casa.
Negli ultimi 90 minuti però ha deciso la miglior forma fisica dei centroasiatici e soprattutto la presenza della stella Süleýman Muhadow e l’assenza del miglior talento coreano, quel Jong Il-Gwan, già pallone d’oro asiatico juniores del 2010, precettato dalla Nazionale olimpica impegnata ai Giochi Asiatici di Incheon. Ma oltre a Jong, sono impegnati con la nazionale anche Jang Song-Hyok, Kang Kuk-Chol, Ri Hyok-Chol, praticamente mezza squadra titolare. Se non altro era ritornato dal periodo di prova in Russia al Luč-Ėnergija di Vladivostock, il centrocampista esterno Ro Hak-Su, punto fermo assieme al capitano Pak Song-Chol.
Come detto ha deciso la competizione Süleýman Muhadow, straordinario autore di 11 reti (di cui 5 nelle qualificazioni e 6 nel girone finale) sulle 12 della sua squadra, lasciando gloria solo ad Akmyrat Jumanazarov, autore del primo gol nella finalissima, prima del raddoppio in contropiede di Muhadow e del gol per la parziale rimonta di Ri Kwang-Hyok, ormai nei minuti finali.
Muhadow si è portato a casa, oltre al titoli di capocannoniere anche quello di MVP del torneo.
Dalla prossima stagione, tutte queste squadre troveranno ospitalità nell’AFC Cup. Dopo 10 stagioni la President’s Cup finisce in soffitta lasciando ai tagiki del Regar TadAZ il primo posto nell’albo d’oro con tre trofei.