Coppa d'Asia – 2a giornata: Corea DPR – Iran 0 – 1

Alcune novità nella formazione titolare messa in campo da mister Jo Tong Sop: al centro della difesa Ri Jun Il sostituisce Pak Nam Chol, di cui l’omonimo centrocampista si accentra per sostituire Ryang Yong Gi. Novità anche sugli esterni di centrocampo: Kim Kuk Jin si sposta a sinistra e lascia spazio a Mun In Guk sulla destra. Confermati in attacco si Hong Yong Jo sia Jong Tae Se.
Partenza aggressiva dei coreani, pressing a tutto campo e velocità di esecuzione altissima. Meriterebbe un giallo il capitano iraniano Nekounam per un brutto fallo su Hong Yong Jo a centrocampo. Ammoniti invece lo stesso Hong Yong Jo (al 9’) e Pak Nam Chol (al 12’) per due interventi scomposti.
Al 15’ prima grande occasione con una bomba di Jong Tae Se su punizione defilata dai 25 metri. Risponde scomposto con i pugni il portiere iraniano Rahmati.
La Corea ci crede e continua a spingere: al 27’ una bella azione in velocità è conclusa con un cross di Mun In Guk su Jong Tae Se arriva con un attimo di ritardo. Sul capovolgimento di campo annullato un gol all’Iran per fallo di Ansarifard (che viene ammonito per aver concluso l’azione a gioco fermo).
Prova a rallentare il gioco l’Iran, ma la Corea continua ad aggredire e non permette ai persiani di far circolare la palla.
Al 39’ buona combinazione tra i due attaccanti coreani, che porta Jong Tae Se al tiro da posizione defilata: risponde in presa l’estremo difensore iraniano.
Al 42’ prima insidia nell’area coreana con un tiro al volo di Nouri dal limite dell’area, che ciabattato finisce alla destra della porta di un Ri Myong Guk, la cui maglia in questo primo tempo è ancora intonsa.
Secondo tempo con partenza più aggressiva e convinta degli iraniani.
Ma è ancora la Corea a premere. Al 49’ botta dai 40 metri di Cha Jong Hyok che finisce tra le braccia del portiere.
Al 51’ lancio illuminante di Pak Nam Chol , stop a centro area di Jong Tae Se e contatto sospetto. Rivedendo l’azione non ci sono gli estremi per un calcio di rigore.
Al 57’ si affacci al’Iran: tiro di Khaltbari da posizione defilata, para Ri Myong Guk senza problemi.
Al 60’ prima sostituzione in casa coreana: entra Ri Yong Gi per un ottimo Mun In Guk. Ri si sistema sulla fascia destra.
Alla prima vera occasione (al 62’), però, passa l’Iran. Difesa coreana presa in contropiede su una rimessa laterale, cross dalla sinistra di Nouri e Ansarifard anticipa tutti e batte un incolpevole Ri Myong Guk.
Jo Tong Sop cerca quindi le prime contromisure allo svantaggio e si trova obbligato a sostituire un esausto Jong Tae Se con il pariruolo Pak Chol Min.
Al 68’ ci vuole un ottimo Rahmati per rispondere ad una bomba al volo di Cha Jong Hyok che si sarebbe spenta nell’angolino basso alla sinistra del portiere iraniano.
Forcing finale della Corea: al 77’ ci prova Ri Yong Gi da centroarea ma è in precario equilibrio. Nessuna preoccupazione per il portiere persiano.
Ma al 90’ un’altra traversa spegne in gola l’urlo coreano: cross dalla destra, grande spunto del capitano Hong Yong Jo e tiro che scheggia il montante a portiere battuto.
Nel finale ammoniti Nouri e Heydari.
 
Ottima prestazione dei ragazzi di Jo Tong Sop: aggressività, pressing e buone trame con palla a terra. In difesa si concede pochissimo (di fatto l’unica palla gol e l’azione che porta al vantaggio iraniano) e una costante proiezione offensiva.
Ancora sfortuna se solo pensiamo che Mun In Guk non ha compiuto, di fatto, nessuna parata degna di nota e l’iraniano Rahmati ha sventato almeno 3 occasioni importanti alle quali bisogna aggiungere la traversa all’ultimo minuto.
Con questo spirito e con un buon risultato in UAE-Iraq (tiferemo per un pareggio) la qualificazione ai quarti non è impossibile.