Coppa d'Asia – 3a giornata: Corea DPR – Iraq 0 – 1

Una sola novità in campo nell’undici di partenza coreano: Ryang Jong Gi occupa la fascia sinistra, con Kim Kuk Jin dirottato a sinistra e Mun In Guk in panchina. Evidente l’intento di offrire maggiori geometrie e fantasia con il centrocampista Zainichi in campo dal primo minuto.
Parte subito forte la squadra irakena che coglie una traversa da pochi passi con l’attaccante Mustafa Karim.
Ancora Karim protagonista pochi minuti dopo: botta da lontano, Ri Myon Guk respinge in malomodo e piomba sul pallone Karrar Jassim che ribadisce in rete. 1-0 ed Iraq qualificato.
Prova subito a rispondere la squadra coreana, ma Jong Tae Se si allunga troppo il pallone in area, dopo un bel passaggio di Pak Nam Chol e colpisce l’esterno della rete.
Ancora pericoloso Karim, che colpisce a botta sicura da due passi. Ri Myong Guk esce alla spericolata e devia fuori, rifacendosi dell’errore in precedenza.
Unico ammonito del primo tempo Hong Yong Jo per un fallo tattico a metà campo.
Secondo tempo con la Corea che prova a fare la partita: Jo Tong Sop deve subito cambiare un uomo, con Ri Jun Il sostituito da Pak Nam Chol.
Al 52’ bel tiro dal limite di Ryang Jong Gi, dopo un disimpegno errato della difesa irakena, ma il portiere para senza grosse difficoltà. Sull’azione di rimessa ci prova da fuori Karrar Jassim, ma spara alto.
Al 62’ stacca da centro area Jong Tae Se, su bel cross dalla sinistra, ma la palla finisce sopra la traversa.
Al 70’ Jo Tong Sop cambia ancora, fuori Kim Kuk Jin e dentro Mun In Guk: si prova con maggior velocità.
Al 74’ è ancora Karrar Passim a rendersi pericoloso, ma spara a lato da posizione defilata.
L’Iraq si arrocca in difesa puntando su fisicità e ottima organizzazione, la Corea ci prova con i suoi uomini rappresentativi: al 76’ Jong Tae Se si gira de centroarea, in equilibrio precario: la forza c’è ma il tiro è centrale.
All’81’ bel tiro da fuori del capitano Hong Yong Jo, ma una deviazione, di mano, fa sfilare il pallone a lato di non molto.
Azione dubbia all’87’: buona sponda di Jong Tae Se, si infila Hong Yong Jo che, strattonato, cade a due passi dal portiere. L’arbitro fa correre.
Ultimi sterili tentativi coreani, ma la difesa irakena regge.
Ancora una prova orgogliosa dei Choeson, ma si paga ancora, a caro prezzo un’ingenuità.
Iraq avanti, assieme ad un Iran inarrestabile (2-0 agli Emirati Arabi Uniti).
Corea a casa, con un grosso rimpianto (il rigore sulla traversa di Hong Yong Jo contro gli Emirati Arabi), ma tre belle figure collezionate, in un girone tra i più difficili della Coppa d’Asia.