Grazie ad una doppietta di Kim So-Hyang (39′ e 47′) la formaziona under-17 femminile della RPDC stende la Germania e vola in finale.
Contro le quotate tedesche, alle quali non è bastata la reazione firmata da Knaak (’59), le coreane hanno confermato la validità della scuola giovanile del calcio femminile nel loro paese, centrano la seconda finale in sole tre edizioni del torneo mondiale (primo posto nel 2008, oltre al quarto posto del 2010).
Nella finale, che si giocherà il 13 ottobre allo stadio Tofiq Bahramov di Baku, troveranno di fronte la Francia , già incontrata nel girone eliminatorio (1-1), che ha dominato l’incontro con il Ghana, dopo un passaggio del turno ai danni della Nigeria (ai rigori). Un cammino più facile se paragonato a quello delle coreane (prima delle tedesche, hanno battuto il Canada), ma che conta poco in vista della sfida finale.
Tre le transalpine attenzione all’attaccante Kadidiatou Diani, autrice già di 4 reti e della doppietta che ha steso le ghanesi.
Forte anche la difesa delle francesi, capace di subire solo 3 reti, 1 contro la Corea e 2 nella partita “passeggiata” contro il Gambia, per un evidente calo di concentrazione (sul 3-0 e sul 4-1, finale 10-2).
Le coreano possono però contare su un attacco di altissimo livello grazie alle prestazioni della capocannoniere Ri Un-Sim (7 reti) e Kim So-Hyang e Ri Kyong-Hyang (3 reti a testa). Attacco che nella sua totalità ha messo a segno 17 reti, grazie anche alla goleada contro le gambiesi.
http://www.fifa.com/u17womensworldcup/matches/round=258207/match=300204229/index.html
Stavolta mi sono “arrischiato” a vedermela quando mancava non molto alla fine! Ed ha portato fortuna XD (scherzo… in realtà stavo studiando e mi ero scordato l’ora d’inizo) Fatto sta che mi sono visto dal minuto ’70 in poi e per quel che ho visto:
Wow!
Onestamente forse è la miglior formazione coreana per la nazionale in assoluto che ho visto da quando ho iniziato a seguire il blog e le partite.
quei 32 minuti che ho potuto vedere hanno messo in luce uno scontro accesissimo fino all’ultimo secondo. Guardare le tedesche in campo era (come ci si poteva immaginare) osservare una squadra di “Panzer” all’attacco. Robuste, solide, però lente …. ma questa lentezza non doveva trarre in inganno perchè appena prendevano la palla si buttavano a testa bassa cercando di sfondare e arrivavano pericolosamente vicino alla porta e qui dovrei proprio spendere due parole di congratulazioni alla difesa coreana (tecnicamente le meno brillanti in campo) che hanno comunque saputo giostrarsi palle pericolose e attaccanti che le ronzavano attorno anche quando cercavano di riavviare il gioco.
Sostanzialmente però era la squadra coreana a dettare le regole: fino all’ULTIMO non hanno mai smesso di attaccare, anche quando mancava davvero poco alla fine. E anche qui non si tratta soltanto delle attaccanti (rapide e “chirurgiche” non tanto nel mettere a segno secondo me, ma più nei movimenti, nel saper infilarsi tra la difesa ecc..) ma anche e soprattutto per le centrocampiste: precise nell’intercettare palloni (anche in volo, nonostante la differenza di statura con le tedesche) ed effettuando così un efficacentissimo filtro per poi spedire la palla sui piedi delle attaccanti.
Solitamente non sono molto ottimista, ma se giocano così… la vittoria è quasi certa. Le Francesi sono forti ma non quanto le tedesche e se la nazionale riesce ad impostare un gioco simile, potrebbe facilmente impantanare le francesi in difesa e infilare la palla in rete.
Un gran bel lavoro dunque, fatto da una squadra che (si nota molto) in campo lavora con grande affinità ed un ottima precisione in passaggi e manovre, spesso più complesse di quanto visto in altre occasioni da altre squadre.
(PS: mi devo arrischiare a vedere la finale per intero? XD)