Una gara avvincente, combattuta da entrambi le parti con grande grinta e agonismo, decisa all’ultimo giro di lancette da un gol di Rim Chang-woo su calcio d’angolo. Questo è stato il derby tra le due Coree, finalissima dei Giochi Asiatici del 2014.
Alla fine dei conti la Corea del Sud ha avuto con più costanza il pallino del gioco, ma si è sempre schiantata su una difesa nordcoreana perfetta, guidata da un monumentale Jang Kuk-Chol e dal capitano Jang Song-hyok, praticamente perfetti. A centrocampo Ri Yong-Jik e Sim Hyon-Jin hanno lottato come leoni, mentre in attacco tutto il peso era sulle spalle di uno sfinito Pak Kwang-Ryong. Proprio quest’ultimo ha avuto l’occasione più ghiotta di tutta la gara, quando al 70 su calcio d’angolo ha colpito in terzo tempo centrando in pieno la traversa.
Per i ragazzi di mister Yun Jong-Su è stata esiziale l’assenza di Jong Il-Gwang (oltra a Kang Kuk-Chol infortunato) e soprattutto la stanchezza accumulata nella semifinale contro l’Iraq, durata 120 minuti.
Ma, in conclusione, una trasferta comunque trionfale, con un risultato insperato e la certezza di avere una giovane nidata di giocatori di grande prospettiva. Miscelata con i giocatori più esperti potrà regalare grandi soddisfazioni nella prossima Coppa d’Asia.
Una partita a mio parere un pochino strana.
I Sudcoreani erano parecchio esaltati per la maggior parte della partita ed in parecchi momenti mi sono stupito che non gli esplodesse il cuore a forza di correre a quel modo: attaccavano molto e con insistenza, ma si può dire che agissero in maniera meno coordinata dei nostri.
Riguardo alla squadra, c’è da dire che avevano una discreta tattica di gioco e abilità individuali in crescita ma erano decisamente più spompati.
Non per alzar polemiche (come ha fatto l’allenatore) ma in effetti mi è sembrato che l’arbitro ci andasse un pò morbido coi sudcoreani (tutte e due le squadre comunque facevano pressing notevole) dandogli moltissime punizioni e non concedendone forse qualcuna di troppo.
Detto questo mi spiace che non son riuscito a vedermi i festeggiamenti dello streaming di ieri della squadra femminile. Avrei voluto vederli più interamente.
I sudcoreani hanno avuto un trattamento di favore da parte degli arbitri (e non solo nel calcio, vedi pugilato…) in tutto il torneo. Diciamo, arbitraggi “casalinghi”…