Tag Archives: an yong hak

I Zainichi Chongryon nella JLeague

Il 3 e il 5 marzo iniziano rispettivamente la J-League 2 e la J-League, i campionati giapponesi di seconda e prima divisione.
In questi campionati militano diversi giocatori Zainichi, coreani etnici nati in Giappone.
Tra questi sono numerosi i calciatori che hanno scelto la nazionalità della RPD di Corea, i cosiddetti Chongryon.

Questa la lista dei giocatori, divisi per squadra:

J-League 1 :

Avispa Fukuoka
Son Jeong Ryun

Centrocampista sinistro
18/09/1991

Cerezo Osaka
Kim Song Gi

Difensore centrale
23/10/1988
3 presenze in nazionale

Gamba Osaka
Kim Jong Ya
Difensore
17/05/1988

Jubilo Iwata
Hwang Song Su

Attaccante
10/07/1987

KashiwaReysol
An Yong Hak

Centrocampista centrale
25/10/1978
23 presenze, 2 reti in nazionale
57 presenze, 3 reti in J-League1 (Albirex Niigata, Nogoya Grampus)
73 presenze, 4 reti in J-League2 (Albirex Niigata)
44 presenze, 7 reti in K-League1(Busan I'Park, Suwong Bluewings)

Vegalta Sendai
Ryang Yong Gi

Centrocampista offensivo
07/01/1982
10 presenze, 8 reti in nazionale
34 presenze, 11 reti in J-League1 (Vegalta Sendai)
254 presenze, 47 reti in J-League2 (Vegalta Sendai)

J-League 2

F.C.Gifu
Ri Han-Jae

Centrocampista destro
27/06/1982
7 presenze, 1 rete in nazionale
92 presenze, 5 reti in J-League1 (Sanfrecce Hiroshima)
61 presenza, 2 reti in J-League2 (Sanfrecce Hiroshima, Consoldale Sapporo, FC Gifu)

Sagan Tosu
Kim Myung-Hwi

Difensore
8/05/1981
30 presenze in J-League2 (Kataller Toyama)

Kataller Toyama
Kang Hyun-Su

Attaccante
16/06/1984
34 presenze, 1 rete in J-League2 (Kataller Toyama)

Kyoto Sanga F.C.
Kim Seong Yong

Attaccante
26/02/1987
2 presenze, 1 rete in nazionale
16 presenze, 2 reti in J-League1 (Kyoto Sanga FC)

Oita Trinita
Kang Song Ho

Centrocampista difensivo
28/05/1987
27 presenze in J-League2 (Oita Trinita)

Il campionato giapponese è visibile grazie al canale satellitare Eurosport o in streaming.
Qui l'elenco delle partite:
http://www.the-rising-sun-news.com/news/index.php?option=com_content&view=article&id=2588&Itemid=125

 

 

An Yong Hak: i nostri giovani hanno un grande potenziale

An Yong Hak si dice piacevolmente sorpreso dalla portata della Coppa d’Asia 2011: “Certo, la Coppa del Mondo è più grande delle competizioni, ma questa Coppa d'Asia in termini di dimensioni del torneo e di attenzione dei media è andata oltre le mie aspettative”.
Durante questa competizione ci sono stati dei nuovi giocatori nella nostra nazionale, che nonostante si siano comportati bene, devono abituarsi giocare con noi. In generale credo, però, che abbiamo giocato un buon calcio. Certo, i giocatori più anziani che hanno partecipato alla Coppa del Mondo hanno più esperienza a livello internazionale hanno più conoscenze e competenze nel mondo del calcio i nostri giocatori giovani. Ma anche i nostri giocatori più giovani sono in grado di migliorare il livello della squadra: hanno un enorme potenziale e potrebbero diventare giocatori migliori in futuro”.
Ora An Yong Hak si appresta a giocare la sua prima stagione nei Kashiwa Reysol nella J-League giapponese: “Ho già giocato nella K-League (la prima divisione sudcoreana) e credo sia sullo stesso livello della J-League. Dopo aver giocato già diversi anni in sud Corea ho acquisito molta esperienza e ora credo di migliorare molto in Giappone”.

Jo Tong Sop: fiduciosi e ottimisti per la sfida contro l'Iran

Rituale conferenza stampa per il mister Jo Tong Sop, prima dell'importante sfida contro l'Iran.
"Abbiamo giocato solo un match nel gruppo e la prossima partita sarà importante, per decidere quale squadra farà la fase a eliminazione diretta. Non abbiamo giocato molto bene contro gli Emirati Arabi Uniti, lo 0-0 non è stato il risutlato che ci aspettavamo. Ma abbiamo analizzato la prima partita e cercheremo di migliorare nelle prossime due partite".
In merito al record negativo, che vede l'Iran sempre imbattuto contro la RPD Corea, Jo ha commentato: "Questo record potrebbe avere un impatto psicologico sui giocatori e gli allenatori, ma i nostri giocatori sono mentalmente preparati, hanno fiducia e sono ottimisti e questo può tradursi in un ottima performance".
"
Ci piace il contropiede quindi questo significa che noi difenderemo solidamente e quindi provaremo ad utilizzare glu spazi per il contrattacco".
Sulla squadra rivale, Jo ha detto: "
Abbiamo visto giocare l'Iran contro l'Iraq e secondo le nostre analisi, sono in buona forma fisica, sono una buona squadra, utilizzano l'intera larghezza del campo, quindi dobbiamo elaborare la nostra tattica in base al loro stile di gioco. I difensori iraniani hanno una buona resistenza e forza quindi dovremo giocare con un ritmo elevato, una migliore circolazione e ottenere più chance nella partita".
Sulla presenza in campo di Hong Yong Ho e Jong Tae Se, Jo ha dichiarato: "
Non erano al massimo fisicamente  per la prima partita, ma stanno sempre meglio e penso che mostreranno la loro abilità nella prossima partita".

Il centrocampista, faro della DPR Corea, An Yong Hak, ha evidenziato l'impatto positivo dei due attaccanti sulla squadra: "Hanno condiviso la loro esperienza che non può essere acquisita nel campionato del nostro paese.  Loro guidano la squadra e danno una buona impressione, non solo in campo ma anche fuori"

An Yong Hak: avremo un volto piĆ¹ offensivo

Il centrocampista coreano, An Yong Hak, si aspetta un gioco più offensivo per la sua nazionale, dopo il cambio in panchina: "Quando eravamo alla Coppa del Mondo siamo stati forse un po 'sulla difensiva', ma il nuovo allenatore utilizza un sistema diverso e vedrete un calcio più offensivo in questo torneo".

An, reduce dal recente trasferimento nella J-League giapponese ai Kashiwa Reysol ritiene la Corea un outsider del torneo.

"Tutti dicono che abbiamo poche possibilità di passare il turno, ma noi ci crediamo. E' il nostro sogno".

fonte: the-afc.com


An Yong Hak, tra Jong Tae Se e Ryang Yong-Gi, ad una raduno dei coreani etnici in Giappone, prima della partenza per i mondiali sudafricani.

Scelti anche gli arbitri per la partita contro l'UAE:

DPR Korea vs UAE
Referee: Subkhiddin Mohd Saleh (MAS)
AR 1: Mu Yuxin (CHN)
AR 2: Mohd Sabri Bin Mat Daud (MAS)
Fourth official: Abdullah Balideh (QAT)

An Yong-hak: io sono un Choseon non un nord coreano.

An Yong-hak: io sono un Choseon non un nord coreano.
intervista del 13 maggio 2010
fonte: http://thesoccerroom.com/?p=7600
Traduzione del blog Chollima Football Fans

JOHANNESBURG – Un Yong-hak è nato in Giappone, è in possesso di un passaporto della Corea del Nord e gioca a calcio per Omiya Ardija in Giappone, ma il centrocampista è un uomo senza patria.
Il forte centrocampista, 30 anni, realizzerà un sogno d'infanzia, giocare con la Corea del Nord alla fase finale della Coppa del Mondo, ma dice che il suo cuore appartiene ad un paese che è diviso a metà circa 60 anni fa.
"La mia nazionalità non è della Corea del Nord, è Choseon.Ma è un paese che non esiste più", ha detto An.
"E 'una questione politica così diventa un po' complicato, ma credo di essere parte della penisola. Io rappresentare la Corea del Nord ai Mondiali … ma mi sento anche a casa nel Sud ".
'Choseon' è il termine usato dal Nord per definire l'intera penisola coreana, che è stata colonizzata dal Giappone nel 1910.
[…]
Quando ci siamo qualificati per la finale di Coppa del Mondo c’era molta gente  per le strade verso l'aeroporto a Pyongyang, che tifavano il  corteo dei giocatori", ha detto.
"Ho guardato tutto in televisione", ha aggiunto An, che è tornato nella sua casa in Giappone, dopo aver aiutato la squadra a qualificarsi con un 0-0 contro l'Arabia Saudita a Riyadh nel mese di giugno.
[…]
"Ho guardato un DVD sul nostro cammino verso i quarti di finale nel 1966 e ha visto come i nostri giocatori hanno sorpreso il mondo. Noi vogliamo fare lo stesso e sorprendere il mondo di nuovo. "
[…]
Si reca solo in Corea del Nord quando gioca con la squadra nazionale e ha pochi collegamenti con il paese al di fuori del suo credo politico.
"Anche dopo la fine della mia carriera calcistica io non penso di vivere in Corea del Nord". "Non ho mai vissuto lì e non hanno una casa lì".
Dove si trova esattamente la casa per An?
"Choseon", risponde. Un paese che non esiste.