Monthly Archives: gennaio 2011

Coppa d'Asia – 2a giornata: Corea DPR – Iran 0 – 1

Alcune novità nella formazione titolare messa in campo da mister Jo Tong Sop: al centro della difesa Ri Jun Il sostituisce Pak Nam Chol, di cui l’omonimo centrocampista si accentra per sostituire Ryang Yong Gi. Novità anche sugli esterni di centrocampo: Kim Kuk Jin si sposta a sinistra e lascia spazio a Mun In Guk sulla destra. Confermati in attacco si Hong Yong Jo sia Jong Tae Se.
Partenza aggressiva dei coreani, pressing a tutto campo e velocità di esecuzione altissima. Meriterebbe un giallo il capitano iraniano Nekounam per un brutto fallo su Hong Yong Jo a centrocampo. Ammoniti invece lo stesso Hong Yong Jo (al 9’) e Pak Nam Chol (al 12’) per due interventi scomposti.
Al 15’ prima grande occasione con una bomba di Jong Tae Se su punizione defilata dai 25 metri. Risponde scomposto con i pugni il portiere iraniano Rahmati.
La Corea ci crede e continua a spingere: al 27’ una bella azione in velocità è conclusa con un cross di Mun In Guk su Jong Tae Se arriva con un attimo di ritardo. Sul capovolgimento di campo annullato un gol all’Iran per fallo di Ansarifard (che viene ammonito per aver concluso l’azione a gioco fermo).
Prova a rallentare il gioco l’Iran, ma la Corea continua ad aggredire e non permette ai persiani di far circolare la palla.
Al 39’ buona combinazione tra i due attaccanti coreani, che porta Jong Tae Se al tiro da posizione defilata: risponde in presa l’estremo difensore iraniano.
Al 42’ prima insidia nell’area coreana con un tiro al volo di Nouri dal limite dell’area, che ciabattato finisce alla destra della porta di un Ri Myong Guk, la cui maglia in questo primo tempo è ancora intonsa.
Secondo tempo con partenza più aggressiva e convinta degli iraniani.
Ma è ancora la Corea a premere. Al 49’ botta dai 40 metri di Cha Jong Hyok che finisce tra le braccia del portiere.
Al 51’ lancio illuminante di Pak Nam Chol , stop a centro area di Jong Tae Se e contatto sospetto. Rivedendo l’azione non ci sono gli estremi per un calcio di rigore.
Al 57’ si affacci al’Iran: tiro di Khaltbari da posizione defilata, para Ri Myong Guk senza problemi.
Al 60’ prima sostituzione in casa coreana: entra Ri Yong Gi per un ottimo Mun In Guk. Ri si sistema sulla fascia destra.
Alla prima vera occasione (al 62’), però, passa l’Iran. Difesa coreana presa in contropiede su una rimessa laterale, cross dalla sinistra di Nouri e Ansarifard anticipa tutti e batte un incolpevole Ri Myong Guk.
Jo Tong Sop cerca quindi le prime contromisure allo svantaggio e si trova obbligato a sostituire un esausto Jong Tae Se con il pariruolo Pak Chol Min.
Al 68’ ci vuole un ottimo Rahmati per rispondere ad una bomba al volo di Cha Jong Hyok che si sarebbe spenta nell’angolino basso alla sinistra del portiere iraniano.
Forcing finale della Corea: al 77’ ci prova Ri Yong Gi da centroarea ma è in precario equilibrio. Nessuna preoccupazione per il portiere persiano.
Ma al 90’ un’altra traversa spegne in gola l’urlo coreano: cross dalla destra, grande spunto del capitano Hong Yong Jo e tiro che scheggia il montante a portiere battuto.
Nel finale ammoniti Nouri e Heydari.
 
Ottima prestazione dei ragazzi di Jo Tong Sop: aggressività, pressing e buone trame con palla a terra. In difesa si concede pochissimo (di fatto l’unica palla gol e l’azione che porta al vantaggio iraniano) e una costante proiezione offensiva.
Ancora sfortuna se solo pensiamo che Mun In Guk non ha compiuto, di fatto, nessuna parata degna di nota e l’iraniano Rahmati ha sventato almeno 3 occasioni importanti alle quali bisogna aggiungere la traversa all’ultimo minuto.
Con questo spirito e con un buon risultato in UAE-Iraq (tiferemo per un pareggio) la qualificazione ai quarti non è impossibile.

Hong Jong Yo: vogliamo una vittoria

"So che l'Iran è una delle squadre più forti in Asia. Abbiamo già giocato contro l'Iran, in gare di qualificazione per la Coppa del Mondo quindi conosciamo già questa squadra. Speriamo che questa esperienza ci sia d'aiuto. Questa è una partita molto importante per noi se vogliamo passare arrivare alla fase di eliminazione diretta" queste sono le dichiarazioni del capitano Hong Jong Yo prima della sfida decisiva con l'Iran "Da capitano della squadra farò del mio meglio per ottenere un risultato positivo contro l'Iran".

Jo Tong Sop: fiduciosi e ottimisti per la sfida contro l'Iran

Rituale conferenza stampa per il mister Jo Tong Sop, prima dell'importante sfida contro l'Iran.
"Abbiamo giocato solo un match nel gruppo e la prossima partita sarà importante, per decidere quale squadra farà la fase a eliminazione diretta. Non abbiamo giocato molto bene contro gli Emirati Arabi Uniti, lo 0-0 non è stato il risutlato che ci aspettavamo. Ma abbiamo analizzato la prima partita e cercheremo di migliorare nelle prossime due partite".
In merito al record negativo, che vede l'Iran sempre imbattuto contro la RPD Corea, Jo ha commentato: "Questo record potrebbe avere un impatto psicologico sui giocatori e gli allenatori, ma i nostri giocatori sono mentalmente preparati, hanno fiducia e sono ottimisti e questo può tradursi in un ottima performance".
"
Ci piace il contropiede quindi questo significa che noi difenderemo solidamente e quindi provaremo ad utilizzare glu spazi per il contrattacco".
Sulla squadra rivale, Jo ha detto: "
Abbiamo visto giocare l'Iran contro l'Iraq e secondo le nostre analisi, sono in buona forma fisica, sono una buona squadra, utilizzano l'intera larghezza del campo, quindi dobbiamo elaborare la nostra tattica in base al loro stile di gioco. I difensori iraniani hanno una buona resistenza e forza quindi dovremo giocare con un ritmo elevato, una migliore circolazione e ottenere più chance nella partita".
Sulla presenza in campo di Hong Yong Ho e Jong Tae Se, Jo ha dichiarato: "
Non erano al massimo fisicamente  per la prima partita, ma stanno sempre meglio e penso che mostreranno la loro abilità nella prossima partita".

Il centrocampista, faro della DPR Corea, An Yong Hak, ha evidenziato l'impatto positivo dei due attaccanti sulla squadra: "Hanno condiviso la loro esperienza che non può essere acquisita nel campionato del nostro paese.  Loro guidano la squadra e danno una buona impressione, non solo in campo ma anche fuori"

Jong Tae Se: voglio il giappone ai quarti

"Il girone è molto difficile, ma le squadre mediorientali non sono più forti come una volta. Non ci sono più tanti giocatori iraniani in Europa" queste le parole del bomber coreano Jong Tae Se prima della sfida contro l'Iran.
L'obiettivo dell'attaccante Zainichi è chiaro: "Dobbiamo passare il turno in qualsiasi modo, voglio sfidare il Giappone ai quarti di finale". Jong, infatti è nato in Giappone e ha giocato 4 anni nella J-League: per lui, e per gli altri coreani etnici nati in giappone, sarebbe praticamente un derby.

fonte: goal.com

Liverpudlian duo rooting for DPRK

Liverpudlian duo rooting for DPRK

Doha: They may not have looked the part but two Englishmen were part of the small contingent of DPR Korea fans at Qatar Sports Club Stadium on Tuesday, watching their favourite side play out a goalless draw against the United Arab Emirates in their Group D opener at the AFC Asian Cup.

Having cheered on the DPR Koreans at the FIFA World Cup in South Africa last year, Liverpudlians David and Daniel decided to take their passion further by following them to Qatar for their first appearance in the continental championship in 19 years.

“I’m here for about a week while Dan’s going to stay right through the group stage,” said David to www.the-afc.com.

“Yeah, just like at the World Cup last year when we went out after three games,” Daniel responded.

The pair were part of a maverick group of overseas fans who adopted the DPR Korea side as their team of choice ahead of the World Cup in South Africa. And while they didn’t appear to be singing along with any of the chants coming from the official group of flag-waving DPR Korea fans, who were all neatly attired in long-sleeved white shirts and ties, they nonetheless declared themselves as supporters of Jo Tong-sop’s side.

“It’s interesting to follow them just because they are still such an unknown quantity in international football,” said David in his distinctly un-Korean sounding Scouse accent.

“Yeah, they haven’t been to many international tournaments, so it’s good to see them playing here today,” chimed in Daniel.

The DPR Korean fans gave it their best effort but they were little match for the much larger group of UAE fans in the crowd of 3,639.

They may not have seen any goals but the Emirati supporters certainly created a party atmosphere as they chanted, clapped, danced, drummed and even bag-piped their way through the game.

Composed of football fans from all over the seven Emirates, including supporters of league rivals Al Ain, Al Wasl and Al Wahda, the group included many who had journeyed north by road as well as 400 who made the day trip on specially arranged flights.

The chanting was led by a megaphone-toting Al Ain fan popularly known as Al Oumda (“The Chief”) and backed by an orchestra that included drums, whistle and a lone bagpipe.

“We have maybe about 1,500 fans who travelled by road and air to get here today,” said supporters’ group organiser Sultan Al Kalbawi. “But with our next game against Iraq happening on Saturday, maybe we’ll get
more fans coming up for that game.”

fonte: the-Afc.com

DPR Corea – UAE: il pagellone

Ri Myong Guk: sembra indeciso in alcuni interventi. Ma la parata all’ultimo minuto salva la partita: 7

Cha Jong Hyok: orchestra bene sulla fascia con l’altro “svizzero” Kim Kuk Jin. Ma soffre troppo in fase difensiva contro l’insidioso Al Ammadi 6
Pak Nam Chol: senza particolari sbavature anche se alcune amnesie sui calci da fermo potevano costare care. 5,5
Ri Kwang Chon: prova di sostanza. Bada sempre al sodo. 6
Jon Kwang Ik: molto bene la fase difensiva. Contro la zona e non rischia l’affondo. 6

An Yong Hak: si sistema davanti la difesa da mediano basso. Copre le avanzate di Ryang Yong Gi e recupera diversi palloni. Non si fa mai trovare fuori zona e sembra il più lucido in regia. 7
Ryang Yong Gi: da lui ci si aspetta più qualità e non il minimo sindacale. È lui la chiave di volta del gioco coreano. 5
Kim Kuk Jin: dimostra buona personalità, il più intraprendente. Si accentra spesso e volentieri per creare superiorità e non lo fa mai a sproposito. Il migliore 7
Pak Nam Chol: si sbatte sulla sinistra ma senza costrutto. Raddoppia spesso sull’esterno degli emirati e aiuta il compagno Jon Kwang Ik. Se da quella parte non sfondano mai è anche merito suo. 5,5
(dal 79’Choe Myong Ho) gioca troppo poco. N.g.

Hong Yong Jo (c) certo, il rigore sbagliato pesa. Ma, paradossalmente, ha battuto un rigore “perfetto”. Fino a che regge fisicamente gioca una partita di grande sostanza, mai banale e sempre costruttivo. Esce lui e si spegne la luce. 6,5
(dal 49’ An Chol Hyok) corre, si sbatte e prova a fungere da spalla “mobile” di Jong Tae Se. Ma ormai la squadra badava a non subire un contropiede e gli attaccanti erano troppo isolati. 6
Jong Tae Se: non è al massimo e si vede. Ma su ogni pallone lanciato verso l’area avversaria è una presenza costante. Certo i suoi marcatori lo hanno asfissiato. Se riesce a trovare un po più di spazio sarà devastante. 6
(dal 83’ Pak Chol Min): entra negli ultimi minuti per dare fiato a Jong Tae Se. N.g.

Jo Tong Sop: la squadra entra in campo con lo spirito giusto. Nei primi 25 minuti mostra un gran calcio. Poi cala alla distanza, subendo il contraccolpo del rigore sbagliato. Non riesce però a trovare le contromosse per sopperire alla scarsa vena di Ryan Yong Gi. 5,5


Kim Kuk Jin in azione

Coppa d'Asia – 1a giornata: Corea DPR – UAE 0 – 0

Si chiude a reti inviolate l’esordio nella Coppa d’Asia di DPR Corea ed Emirati Arabi.
Classico 4-4-2 per la nazionale di Jo Tong Sop: confermato RI Myong Guk in porta e la difesa composta da Che Jong Hyok, Pak Nam Chol, Ri Kwang Chon e Jon Kwang Ik. Centrocampo con i due Zainichi An Yong Hak e Ryang Yong Gi a menare le danze e sugli esterni Kim Kuk Jin e Pak Nam Chol. Attacco con la consolidata coppia Hong Yong Jo – Jong Tae Se.
Dopo una partenza di studio, la prima occasione, la più ghiotta capita alla Corea: all’8’ l’arbitro decreta un calcio di rigore per un fallo su Jong Tae Se del difensore Hamdam Ismaeel, che viene punito con un cartellino giallo, anche se avrebbe meritato l’espulsione, per chiara occasione da rete.
Dal dischetto si presenta il capitano Hong Yong Jo che però spara sull'incrocio dei pali.
Dopo l’errore dal dischetto la Corea risente il colpo e gli Emirati Arabi prendono campo.
Al ’32 l’occasione più importante per gli arabi con un tiro da buona posizione di Amer Rahman, che in semi rovesciata manda il pallone di poco fuori.
Predominanza degli arabi nel primo tempo, comunque ben controllata dalla difesa coreana.
Secondo tempo con continui capovolgimenti di fronte, anche se le due squadre non riescono ad imporsi.
Ultima occasione per gli arabi nei minuti finali con Ri Myong Guk ancora protagonista in ottimo stile, su un colpo di testa ravvicinato.
Amareggiato il mister coreano Jo Tong Sop: “abbiamo giocato all’80% del nostro potenziale. Dopo il rigore sbagliato abbiamo subito il colpo psicologicamente. Ora dovremmo rifarci con l’Iran, anche se non sarà facile. Ma abbiamo studiato gli avversari
 
 
Formazioni:
 
DPR COREA: Ri Myong Guk; Cha Jong Hyok, Pak Nam Chol, Ri Kwang Chon, Jon Kwang Ik; An Yong Hak, Ryang Yong Gi, Kim Kuk Jin, Pak Nam Chol (dal79’Choe Myong Ho); Hong Yong Jo (c) (dal 49’ An Chol Hyok), Jong Tae Se (dal 83’ Pak Chol Min). All: Jo Tong Sop
 
UAE: Majed Nasser, Khalid Sebil Lashkari, Hamdan Al Kamali, Walid Abbas, Yousif Jaber, Amer Abdulrahman, Subait Khater (c), Ismail Matar (dal 90’ Mohamed Al Shehhi), Ali Al-Wehaibi (dal 90’ Omar Abdulrahman), Ismail Al Hammadi, Ahmed Khalil (dal 77’ Saeed Al Kathiri)  All: Srecko Katanec
 
Ammoniti: Cha Jong Hyok (12’), Pak Nam Chol (25’); Hamdan Al Kamali (8’)
 
Qatar SC Stadium, Doha, Spettatori : 3,639
 
Galleria immagini: FIFA.com

 

Nell’altra partita del girone l’Iran ha sconfitto l’Iraq 2 – 1.
Rete di Mahmud per gli irakeni al 13’ e rimonta iraniana con Rezaei al 42’ e Mobali al 48’.

Classifica del girone:

IRAN                3 (+1)
COREA DPR  1 (0)
EAU                  1 (0)
IRAQ                0 (-1)

Eletti i migliori giocatori coreani del 2010

Pyongyang, 10 gennaio. La Repubblica Popolare Democratica di Corea ha nominato i suoi due migliori calciatori: Ri Kwang Chon, un ragazzo di 25 anni, e Jo Yun Mi, una ragazza di 24 anni. Entrambi giocano nelle squadre, maschile e femminile, della società sportiva “25 Aprile”.

I due sportivi si sono particolarmente distinti nei tornei internazionali che si sono tenuti lo scorso anno. Jo è stata addirittura eletta come miglior giocatrice del AFC Women's Asian Cup 2010.
Entrambi i calciatori militano attualmente nella nazionale della RPDC.
Ri Kwang Chon Jo Yun Mi

fonte: Korean Friendship Association – sezione italiana

Con la presente, intendiamo porre un ringraziamento agli amici della KFA-Italia per lo spazio offerto al nostro blog.

I premiati in negli scorsi anni
(a cura di CFF)
Negli scorsi anni non era prevista una graduatoria per i soli calciatori, che venivano premiati nella lista dei migliori 10 atleti della RPD Corea.
 
Nel 2006 furono premiate due calciatrici:,
3° classificata: Jon Myong Hui, portiere della nazionale che si è contraddistinta al 3° campionato del mondo FIFA U-20 femminile e ai 15esimi Giochi asiatici. In forza al Rimyongsu Sports Group.
4° classificata: Ri Kum Suk: capitana della nazionale che ha vinto i 15esimi Giochi asiatici. In forza al April 25 Sports Group.
Nel 2007 fu di nuovo premiata Ri Kum Suk, 6° posto, per il contributo decisivo alla vittoria dei Mondiali militari, per la qualificazione e l’ottima prestazione alle Olimpiadi di Pechino (8° posto) ed è stata candidata a vincere il premio di migliore giocatrice asiatica dell’anno.
Nel 2008 ancora premio per Ri Kum Suk, 5° posto, per la vittoria nella Coppa d’Asia femminile e per aver vinto il premio di miglior giocatrice asiatica dell’anno.
Nel 2009 è arrivato 8° Ri Mun Guk, punto di forza della nazionale che ha centrato la storica qualificazione ai mondiali sudafricani del 2010.

Jo Tong Sop: siamo pronti alla prima sfida

"Abbiamo preparato i nostri calciatori tatticamente, fisicamente e mentalmente, siamo ottimisti. Possiamo battere una grande come l'Iran, il nostro obiettivo è passare il girono e arrivare ai quarti di finale" cosi ha dichiarato il commissario tecnico della DPR Corea, Jo Tong Sop, nella conferenza stampa nella vigilia della sfida contro l'UAE.
"I nostri calciatori hanno avuto la possibilità di studiare gli avversari e sono molto preparati".
Jo Tong Sop ha inoltre confermato l'impazienza del bomber Jong Tae Se di partecipare alla competizione continentale: "E' appena tornato dalla sua riabilitazione. Ha giocato a lungo con il Bochum infortunato, con delle infiltrazioni, ma ora è pronto a scendere in campo".
"Durante i mondiali abbiamo messo l'accento sulla difesa, durante questa competizione attacheremo di più. I mondiali ci sono serviti per aumentare l'esperienza e presentarci più competitivi a questa competizione".
Gli Emirati Arabi Loro "hanno dei buoni singoli abili, veloci e agili, hanno buoni movimenti e buone combinazioni tra i giocatori e proveranno a far uso delle loro tattiche e dei loro punti di forza".
"La partita si può vincere o perdere, ma i miei giocatori si stanno preparando con la certezza di poter vincere quindi, anche se perdono, possono portare l'esperienza nella partita successiva e anche per il futuro della Coppa d'Asia".

Durante la conferenza stampa, ad un giornalista che avanzava perplessità sullo stato della DPR Corea, il traduttore del C.T. della nazionale ha risposto: "Vieni a visitare la Corea. Così vedi".

fonte: FIFA.com e the-AFC.com