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DUE PARTENZE

Il Wil FC ha annunciato che l’attaccante Rim Chol-Min è rientrato in Corea. Si conclude quindi la poco fortunata avventura dell’attaccante in terra svizzera.

Dopo un primo anno, caratterizzato da un infortunio, in cui non è sceso in campo con la squadra bianconera, l’attaccante è passato in prestito all’SC Brhül, collezionando 10 presenze e 2 reti.

Si è conclusa dopo pochi mesi anche l’avventura di Kim Seng-Yong nel Nakhon Ratchasima, con una rescissione consensuale del contratto.

Presentazione della prossima Challenge League

Riportiamo di seguito un articolo tratto dal blog CHalcio – Calcio Svizzero sulla prossima Challenge League. Ricordiamo che saranno tre i coreani impegnati: Pak Kwang-Chon nell’FC Vaduz e Cha Jong-Hyok e Rim Chol-Min nel Wil FC.

Quale Challenge League per l’immediato futuro ?

di Davide Perego

Tira un’aria malsana nei viali della Challenge League. Dopo anni di esperimenti, il torneo cadetto sembra perdere progressivamente fascino ed interesse. Non sono soltanto le cifre a dimostrarlo. Ci sono sensori in continuo funzionamento che rilevano un eccesso di preoccupazione e di timore per l’immediato futuro. Le redini sembrano scivolare dalle mani dei proprietari del gioco. Eppure, nonostante le difficoltà che il mondo del calcio non sembra in grado di sopportare, la stagione da poco conclusa ha regalato spunti di notevole interesse e lanciato giovani di belle speranze. Uno “spettacolo” però per pochi intimi. E qui sta il punto. Lo zoccolo duro di appassionati è in chiaro calo soprattutto in Canton Ticino dove inizierà tra qualche settimana un torneo anomalo senza squadre (dichiaratamente) ambiziose. Non succedeva da parecchio tempo. La (triste) fine del Bellinzona, l’ennesimo progetto Lugano cestinato a stagione in corso, il torneo da fanalino del Locarno e poi il primo torneo di 1L Promozione senza una rappresentante ticinese, la retrocessione dei Biaschesi in 2 Lega ed i campionati sostanzialmente “normali di Mendrisio-Stabio e Team Ticino U21. Il Ticino calcistico sembra in ginocchio e senza un progetto in grado di tenere il passo con quelli delle concorrenti d’oltre Gottardo, a loro modo più professionali e sfacciate.
Cercando di restare seri e senza scadere nella banalità è chiaro a tutti come solo una società sia stata in grado di confezionare un’altra stagione al di sopra delle attese. Inserita da tutti per il terzo anno consecutivo tra le probabili candidate alla retrocessione, il FC Chiasso (la squadra più “cattiva” del 2012-2013) ha invece saputo tenere alta la testa per tutto il torneo. La fuga di Livio Bordoli è stata sorprendente quanto accompagnata da motivazioni contraddittorie. Lui, un gladiatore, che lascia per via delle troppe incognite che accompagneranno la costruzione della rosa. Proprio quelle incognite con cui società e tifosi sono abituati a confrontarsi da sempre in una realtà che non offre troppe alternative. Già. Una realtà anche poco furba nel saper vendere un’immagine che invece meriterebbe amplificazione. In termini di marketing e di promozione sul territorio di un marchio che potrebbe essere “venduto” meglio. Prendiamoci il tempo che serve per giudicare il nuovo tecnico Ernestino Ramella: che parli il meno possibile, perché come sempre registriamo ed archiviamo tutto. Il biglietto da visita non è esaltante anche perché ci siamo offesi tutti quando – accostato al Bellinzona nel periodo in cui la società di Giulini scelse infine Gabriele – il tecnico varesino si lasciò scappare che la Challenge League valeva un campionato dilettantistico italiano. Ramella – oggi – ha corretto il tiro sostenendo che l’Italia sia andata indietro e che la Svizzera sia cresciuta. Un tentativo estremo di rimediare ad una frase buttata là senza troppo pensarci su. Una frase professionalmente insensata. Ci sarà occasione immediata per un confronto con la realtà di un torneo che partirà con un insieme di incognite superiori a quante tradizionalmente sulla bilancia.
Prima di tutte quella del Servette FC. A Ginevra si partirà con i chiari ed indiscutibili favori del pronostico. La retrocessione è stata dura da accettare soprattutto perché si è fatto molto per distruggere e poco per saldare. Il primo mattone per la ricostruzione lo ha messo Sebastien Fournier accettando di restare fedele al club anche in Challenge League. Fra i 13 che sin qui se ne sono andati o sono stati scaricati spiace soggettivamente per i soli Eudis e Vitkieviez. Tra coloro rientrati nel nuovo progetto è bello leggere il nome di Didier Crettenand, ragazzo di talento, per nulla fortunato in quei passaggi fondamentali di una carriera che avrebbe potuto regalargli soddisfazioni migliori di quelle ottenute. Lo abbiamo già scritto: Didier è un ottimo giocatore e lo ha saputo dimostrare quando gli è stato concesso di lavorare con serenità. Certo è troppo poco per poter costruire una promozione, ma è un primo passo giusto e condivisibile nel particolare momento del giocatore e della sua nuova squadra.
Come sempre i botti estivi sono quelli del FC Vaduz. A girarsi fino a farsi venire il torcicollo sarebbe bello stilare una lista di fallimentari acquisti delle ultime stagioni. Oggi come ieri si continua a staccare assegni pesanti. Eccoli serviti nell’ordine ai vari Neumayr, Pak, Pergl, Schuerpf, Sutter e Von Niederhausern. Il ritorno di Jehle dopo l’infortunio ed il prestito a Lucerna contribuisce a dare sostanza al reparto difensivo oggetto di forti critiche per tutta la scorsa stagione. E non è finita. Il club del Principato ha infatti in serbo altre sorprese. Diventa difficile cercare una squadra in grado di guastare la festa delle due favorite anche se estromettere il Winterthur da un posto sul podio sembra difficile. Come sempre c’è chi continua a cambiare tutto e chi cambia poco o nulla. In tema, Boro Kuzmanovic non è mai sembrato uno molto sensibile nel far crescere il commercio di giocatori. Si tiene volentieri i suoi paladini, aggiunge un paio di soluzioni e continua a credere che prima o poi riuscirà a fare il botto. Ci crede lui e ci crede soprattutto la società. Ci crede il pubblico della Schutzenwiese sempre fedele e numeroso.
Le altre giocheranno probabilmente un torneo da comparse più o meno in grado di togliersi qualche soddisfazione. Chiasso, Wil e Lugano sembrano (per ora) attrezzate per stare nella metà di classifica che sta alla sinistra degli schermi televisivi. Il Wil tornerà al Bergholz e si è tenuto stretto Axel Thoma fresco di rinnovo. Non dovrebbero esserci troppe diversità rispetto alla squadra che ha giocato la seconda parte di campionato anche se a giochi fatti il club sangallese è sempre uno dei più bravi a pescare nel mazzo dei giocatori rimasti a bocca asciutta e senza una squadra. Per ora è uscito il nome di Anthony Favre che dovrebbe diventare il numero uno in attesa della maturazione di Waldvogel e del ritorno di Zotti dall’infortunio. Per il resto bisognerà attendere la metà di agosto. A Lugano si partirà probabilmente senza le ambizioni del recente passato anche se sarebbe stato bello che la società avesse presentato un progetto che per ora non c’è. Piacque molto quello dello scorso anno con Davide Morandi, ucciso in breve tempo dalla totale assenza di pazienza e mancanza di sensibilità. Qualità negative che hanno infine portato alla (auto) distruzione con Raimondo Ponte: uomo che in una sola stagione si è bruciato le simpatie di un intero cantone tramutandole in insulti di piazza.
 
Bienne e Wohlen stanno cambiando moltissimo. I seelander giocheranno con il nuovo allenatore Hans-Peter Zaugg al posto di Philipp Perret. Eredità complessa per il tecnico. Eredità molto simile e proporzionalmente non tanto diversa di quella che Guardiola si è messo sulle spalle a Monaco. Al peso per la partenza del tecnico della rinascita hanno fatto seguito le difficoltà di rimpiazzare i vari Coly, Doudin, Walthert, Galli, Germann…giocatori che hanno sposato progetti diversi. A Wohlen cambia nuovamente molto: anzi tutto. I titolari che se ne sono andati o non sono stati riconfermati sono ben dieci. Considerando che Proietti (il portiere titolare) era già stato messo fuori rosa molti mesi fa. A volte si dice che sia meglio cambiare l’allenatore. Alla Niedermatten David Sesa è l’unico riconfermato.A parte Joao Paiva e Mario Buhler il resto sono nomi nuovi per il campionato svizzero e conseguentemente tutti da scoprire.
 
Locarno, lo abbiamo già scritto, riparte da Stefano Maccoppi e dal motivo di orgoglio scaturito dall’ennesimo trionfo nella classifica del Trofeo U21. In poche battute giusto ricordare che la società del Presidente Gilardi ha schierato un numero di giocatori sotto i 21 anni che complessivamente hanno giocato più del doppio dei minuti della seconda in questa particolare classifica, l’Aarau. Nuovamente squadra materasso o piacevole sorpresa dipenderà dalle possibilità di agire sul mercato (dei giovani) con un po’ più di fortuna rispetto alla passata stagione e soggettivamente le partenze di Martignoni, Mitrovic e Carrara sembrano mirate per quanto ad alcuni poco gradite. Sempre soggettivamente è invece spiaciuta la partenza di Marco Varga, ragazzo sempre in bilico tra la crescita e la delusione.
Infine il confronto di tutte quante con la neopromossa Sciaffusa. Squadra e società già all’altezza della categoria lo scorso anno. Un progetto stadio ridimensionato, ma in fase di realizzazione nel mirino. Maurizio Jacobacci a fare da garante. Una stagione tranquilla con licenza di illudere, tutta da costruire passo dopo passo. Con quella coppia d’attacco (Frontino e Rossini) già in goal nella prima amichevole. Con un insieme rodato da due campionati consecutivi di vertice. Con un pubblico caldo e numericamente congruo per spingere la squadra oltre le proprie possibilità. Goncalves e Thrier sono le prime scommesse: sicura la prima, a rischio la seconda. Forse troppo poco, ma di tempo ce n’è ancora.

Tempo di bilanci in Svizzera

PAK KWANG-RYONG: arrivato a gennaio al Bellinzona, formazione in corsa per la promozione ma afflitta da tragici problemi economici, che porteranno alla retrocessione in 1.League Promotion e a numerosi punti di penalizzazione. Nonostante ciò i ticinesi arrivano al secondo posto. Pak mette a segno 7 reti in 17 presenze (10 da titolare). In particolare sono 5 i gol nelle ultime 6 giornate, a conferma di uno stato di forma in crescendo. Ora per l’attaccante coreano è previsto il ritorno alla casa base Basilea, con interessi di mercato da parte dell’Amburgo, in Bundesliga.

CHA JONG-HYOK: per il terzino destro terza stagione da titolare nel Wil FC. I bianconeri chiudono la stagione al quarto posto: risultato assolutamente positivo. Per Cha sono 27 le presenze (23 da titolare).

RIM CHOL-MIN: solamente una rete per l’attaccante, in prestito nella 1.Liga Promotion nell’SC Brühl. Ancora una stagione contraddistinta da numerosi infortuni.

Coreani all’estero

Pak Kwang Ryong: segna il gol vittoria (1-0) contro il Biel Biellen.

Cha Jong Hyok: titolare nella sconfitta contro l’Aarau, 1-0.

Rim Chol Min: entra al 71 nella sconfitta (4-0) del Brühl contro lo Stade Nyonnais.

Ri Kwang Chon: titolare nella vittoria del Muangthong contro il Tot, 2-1.

Choe Kum Chol: titolare nella vittoria del NakhonNayok, 1-0 contro il Rangsit Fc.

Coreani all’estero

Choe Kum-Chol: in rete su rigore nell’1-1 del Nakhonnayok contro il Chachoengsao.
http://www.siamsport.co.th/aisleague/Video.asp?id=00039878

Ri Myong-Jun: in campo 90 minuti nel pareggio del Singhtarua contro il Phuket, 1-1.

Ri Kwang-Chon e Pak Nam-Chol: titolari nel pareggio del Muangthong United contro il Bangkok United, 1-1.

Kim Seong Yong: in rete nella vittoria del Nakhon Ratchasima contro il Nakhon Pathom, 2-1.

Pak Kwang-Ryong: in campo 90 minuti nella sconfitta del Bellinzona Ac contro il Chiasso per 3-1.

Cha Jong-Hyok: doppio impegno per il Wil con il coreano in campo: doppia sconfitta contro il Biel, 0-1, e il Wohlen, 1-2.

Rim Chol-Min: in campo 90 minuti nella sconfitta del Sc Brühl contro il BSC Old Boys, 1-2, e entrato al 58′ nella sconfitta cotnro il SR Delémont, 2-0.

Coreani all’estero

Muanghtong United: vittoria per 2-1 contro il Chiangrai United. Ri Kwang Chon titolare.
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Singhtarua: pareggio per 1-1 contro il Khon Kaen. Ri Myong-Jun titolare.

Nakhonnayok: vittoria per 1-0 contro il Chanthaburi. Choe Kum-Chol titolare.

NakhonRatchasima: pareggio per 1-1 contro il Rayong United. Kim Seng-Yong entra al 65′.

SC Brühl: 1-1 contro il Zürich U21. Rim Chol-Min titolare.

FC Wil: vittoria per 2-3 contro il Lugano. Cha Jong-Hyok in campo per 71 minuti.

Coreani all’estero

Tripletta per Jong Tae-Se contro il Deajeon Citizen (vittoria per 4-1)

Doppia sfida tra Wil Fc (Cha Jong-Hyok) e Bellinzona AC (Pak Kwang Ryong) che sorride al Bellinzona: fragoroso 8-0 prima (con Pak in panchina) e vittoria per 3-2 nella seconda, Pak è entrato al 67′ ed è andato in rete per il momentaneo 3-1. Cha in campo in entrambe le partite.

 http://sport.rsi.ch/home/channels/sport/sport_on_line/2013/04/22–Bellinzona-pi-forte-di-tutte-le

Giornate tragiche però a Bellinzona visto il sempre più imminente fallimento della società. Ormai si contano i giorni e ogni partita è in dubbio. Quello di Pak potrebbe essere l’ultimo gol segnato dall’Ac Bellinzona.

Pak Nam-Chol e Ri Kwang-Chon titolari nella vittoria del Muanghtong FC contro il Pattaya United, 1-0.

In rete anche Kim Seng-Yong, nel 4-0 del Nakhon Ratchasima contro il Chachoengsao nella Coppa di Tailandia. Il Zainichi ha segnato il gol del 3-0.

Nel Singhtarua FC gioca titolare Ri Myong-Jun nella vittoria per 2-1 contro il Siam Navy.

http://www.singhtaruafc.blogspot.co.uk/2013/04/yamaha-league-singhtarua-2-1-siam-navy.html

Choe Kum-Chol titolare e autore di un assist nella vittoria del Nakhon Nayok per 2-0 contro il Royal Thai Army.

http://sstv.siamsport.co.th/clipvdo.asp?id=00039532

Rim Chol-Min entra al 46′ nella sconfitta del SC Brühl per 4-0 contro il FC Schaffhausen.

Primo gol per Rim

Rim Chol-Min entra al ’61 nella vittoria del SC Brühl contro l’Yverdon-Sport FC per 3-0 e mette a segno la rete finale della partita, all’89’.
Per l’attaccante coreano è la prima rete in Svizzera.

SC Brühl – Yverdon-Sport FC 3:0 (1:0)

Paul-Grüninger-Stadion – 560 Zuschauer – Sr. F. Schmid

Tore: 38. Zverotic (Steiger) 1:0. 84. Frrokaj (Rim) 2:0. 89. Rim (Trajkovic) 3:0.

SC Brühl: Antic; Trajkovic, De Freitas, Van der Werff, Inauen; Koller (61. Rim), Bushati, Steiger, Gorte; Eggmann (77. Salihovic), Zverotic (74. Frrokaj).

Yverdon-Sport: Da Silva; Bovay, Chioda, Ciavardini, Gudit; Rossé, Benhaddouche, Gasic (89. Velagic), Kikic (32. Bigambo); Mayila, Ivanovic (81. Zardetto).

Bemerkungen: Brühl ohne Coppola, Zimmermann (beide gesperrt), Nguyen (krank) und Keller (verletzt). – Yverdon ohne Mitrov, Vialatte (beide verletzt) und Hasanovic (nicht im Aufgebot) – Gelbe Karte gegen Benhaddouche (45., Foul). Rote Karte gegen Bigambo (62., grobes Foul). – Chol Min Rim erzielt sein erstes Tor für den SC Brühl.

Coreani in Tailandia: tutti in testa!

Tre su tre. Le tre squadre tailandesi in cui militani i giocatori coreani sono in testa nei rispettivi campionati.

Il Muanghtong United viaggia a punteggio pieno nella Thai Premier League (I divisione). Nel 3-0 contro lo Songkhla United, sono partiti titolari sia Ri Kwang-Chon sia Pak Nam Chol.

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Nella Yamaha League (II divisione) il Singhtarua di Ri Myong-Jun, nonostante la sconfitta per 2-1 contro il BB-CU (Ri titolare), si mantiene al primo posto con 12 punti in 5 partite e 1 punto di vantaggio sul Phuket FC.
http://www.singhtaruafc.blogspot.co.uk/2013/04/yamaha-league-singhtarua-1-2-bb-cu.html
Esordio invece per il Zainichi Kim Seong Yong nel FC Nakhon Ratchasima F.C, vincente per 1-0 contro il Ayutthaya.

Domina il campionato anche il Nakhonnayok FC che primeggia nella Thai Division 2 League Central & Eastern Division (III divisione) con 7 vittorie e 1 pareggio e 3 punti di vantaggio Thai Air Look Isan. Nell’ultima partita, vinta per 7-1 contro il Pluak Daeng, ha segnato il secondo gol in campionato Choe Kum-Chol (4-0).
http://sstv.siamsport.co.th/clipvdo.asp?id=00039224

IN SVIZZERA:
Pak Kwang-Ryong: in campo fino all’89 nel pareggio dell’AC Bellinzona contro il Lugano.
Cha Jong-Hyok: in campo 90 minuti nella sconfitta del FC Aarau, per 2-1.
Rim Chol-Min: entra al 63′ nella sconfitta dell’SC Brühl contro il Fribourg, 1-0.

Rim Chol-Min al SC Brühl

L’SC Brühl, formazione di 1. Liga Promotion, la terza serie svizzera, ha annunciato di aver firmato l’attaccante Rim Chol-Min, in arrivo dal Wil FC.
Rim, fermato da un infrotunio al piede, non ha potuto esordire con il Wil e nella seconda metà di questa stagione giocherà in prestito nella squadra di Sankt Gallen, attualmente ottavi in classifica

www.scbruehl.ch/